Legge n. 1: Obblighi e regolamenti competizioni e voti Italia
1. L'allenatore è tenuto a prendere in considerazione i voti del giornale "Gazzetta dello Sport" come base. I Gestori si riservano il diritto di non acquistare suddetto giornale (per motivi giustificabili quali scioperi o esaurimento alle edicole) e di sostituirlo con un altra testata sportiva ("Corriere dello Sport" o "Tuttosport" nell'ordine).
2. Il giornale suddetto verrà acquistato "soltanto" la Domenica e il Lunedì. I giocatori che fanno parte delle squadre che giocano negli anticipi una partita di Serie B di Venerdì o Lunedì, verranno considerati tutti con voto 5 (anche coloro che non hanno effettivamente giocato, i portieri, o coloro che abbiano segnato, ecc.).
2a. Tale regola può essere bypassata esclusivamente in casi estremamente particolari, previo avviso, da comunicare entro il mercoledì precedente alla giornata in questione, dai Gestori. Per casi particolari si intendono quelle giornate anticipate in maniera completa di un giorno (vedi Serie B tutta al venerdì, Serie A al Sabato e Domenica) o situazioni che esulino dalla normale abitudinarietà calcistica. Ad ogni modo, senza il preventivo avviso del Gestore come sopra-citato, fa comunque fede la norma 2.
3. Tutti i giocatori delle squadre che giocano eventuali partite sospese, rinviate, ecc. prendono 6 d'ufficio. Come partite sospese vengono indicate tutte quelle partite che per cause del tutto eccezionali e non comuni (maltempo, incidenti, decessi o simili) vengono interrotte dall'arbitro almeno 15 minuti prima del 90esimo minuto (anche se il giornale di riferimento dia voto ai giocatori) o vengano rinviate oltre il tempo per l'invio della formazione (es. se il sabato alle 15.30 c'è il limite d'invio della formazione, e una partita della domenica viene rinviata di domenica mattina, i giocatori prenderanno tutti il 6 d'ufficio). Nel 6 d'ufficio non vanno conteggiati né bonus né malus maturati, eventualmente, fino alla sospensione.
4. Se vengono mandati in campo solo 10 giocatori (o meno) completa la formazione il primo panchinaro che non sia il portiere, qualsiasi sia il suo ruolo, sempre che con quest'ultimo ci sia un modulo regolamentare, altrimenti si scende al primo giocatore col ruolo compatibile. Il bonus modulo viene quindi conteggiato come se quest'ultimo fosse l'undicesimo in campo. Se invece la formazione ha più di 11 giocatori vengono tagliati quelli in eccesso (quelli che, nell'ordine, stanno più in basso). Stessa cosa se si superano il numero dei giocatori in panchina. In panchina è obbligatorio portare un portiere, più 6 altri giocatori del campo indifferentemente dal loro ruolo, fermo restando che un mancato voto di un titolare viene sostituito da una riserva dello stesso ruolo.
5. Il ruolo è incompatibile con quello di presidente.

Legge n. 2: Obblighi e facoltà contrattuali
1. Il contratto di un allenatore deve contenere: stipendio annuale (che verrà diviso per 12 mesi), durata del contratto e, facoltativamente, bonus annuali per raggiungimento traguardi, percentuali di guadagno sui premi incassati dalla squadra e bonus per ogni vittoria. Il tutto è sviluppabile da parte del Presidente, tramite l'apposito link presente all'interno del Login.
2. Sono ammessi bonus annuali per gli allenatori. I premi degli allenatori licenziati in corso d'anno vengono pagati al 50%.
3. Nel caso un allenatore venga, nel corso del mandato, licenziato da un presidente, ha diritto fino al termine del contratto al pagamento dello stipendio mensile, a meno che l'allenatore stesso non trovi un altro impiego (allenatore, sia in A, B o C e Manager Primavera, o al limite divenga Presidente) in un'altra squadra. In qualunque momento, e fin quando l'allenatore licenziato resti libero da ruoli, il Presidente può richiamare l'allenatore per reintegrarlo nel suo ruolo. Nel caso in cui sia l'allenatore a dimettersi, egli non avrà più nulla a pretendere verso la squadra.

Legge n. 3: Premio Panchina d'oro
1. Tutti gli allenatori professionisti di A e B divina concorrono per il premio panchina d'oro, che consiste in un premio in denaro per i primi 3 migliori allenatori del divino. Concorrono anche gli allenatori licenziati in corso d'anno o assunti in corso d'anno. Per concorrere gli allenatori devono comunque aver allenato per un terzo delle partite.
2. La giuria di panchina d'oro, è composta dai Presidenti delle 20 squadre professioniste, che voteranno a fine campionato i migliori, in ordine, 7 allenatori della stagione. Il tutto viene comunque sottolineato da diverse mail in mailing-list del gestore che ne ricorda l'importanza. Nei casi in cui i Presidenti si rifiutino o dimentichino di inviare la loro graduatoria, questi verranno sanzionati con 5 milioni di multa.
3. I premi vengono decisi all'inizio dell'anno dai GESTORI, e vengono indicati nell'apposito file dei Premi.

Legge n. 4: Gestione sportiva
1. L'allenatore deve mettere in campo la miglior squadra possibile ogni fine settimana, ciò implica che, se, per favorire una squadra avversaria a qualsiasi titolo, manda in campo la squadra volutamente in inferiorità numerica o platealmente piena di riserve quando i titolari sono disponibili, l'Organo di Controllo potrebbe sanzionare l'allenatore in questione e nei casi limite anche la squadra.

2. I giocatori utilizzabili nel gioco sono quelli riportati di seguito:

- Serie A e B divine: giocatori di serie A e B italiana
- Primavera divina: giocatori di Lega Pro italian.
- Serie C divina: giocatori di serie A italiana (copie / fittizi) e B italiana (al massimo 10 per squadra esclusi portieri)
- Liga divina: giocatori di Liga BBVA spagnola
- Ligue 1 divina: giocatori della Ligue 1 francese
- Premier League divina: giocatori di Premier League inglese

modificato il 07/09/12